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Ucraina, si continua a combattere. Uccisi cinque insorti filorussi

Economia, Politica
Ucraina, si continua a combattere. Uccisi cinque insorti filorussi
(Teleborsa) - Continuano i combattimenti in Ucraina. Durante uno scontro a fuoco a Sloviansk, nell'Ucraina orientale, a tre checkpoint sono stati uccisi cinque miliziani filorussi.


Secondo il capo dei filorussi di Sloviansk, Viaceslav Ponomariov, le truppe di Kiev avrebbero attaccato con almeno 11 blindati e due elicotteri.

Nel frattempo il ministro dell'Interno dell'Ucraina, Arsen Avakov, ha comunicato che il Municipio di Mariupol, nel sudest del Paese, è stato liberato dopo più di una settimana di occupazione e che l'operazione è avvenuta in modo pacifico.

Proprio oggi il presidente degli Stati Uniti d'America, a Tokyo, è tornato ad attaccare Mosca, dichiarando che "al momento non vi abbiamo visto rispettare né lo spirito né i contenuti dell'accordo di Ginevra". "Continuiamo a vedere uomini armati pericolosi che prendono il controllo di edifici, molestano le persone che non sono d’accordo con loro, destabilizzano la regione. Non abbiamo visto la Russia intervenire per scoraggiarli", ha insistito Obama, aggiungendo che ci saranno "conseguenze e nuove sanzioni" che avranno un certo "impatto sull'economia russa".
Pronta la risposta del ministro degli esteri russo, Serghiei Lavrov: "gli USA e l'UE hanno tentato di fare l'ennesima rivoluzione colorata in Ucraina. E non ci sono dubbi che qui non si parla solo del destino ucraino, cercano di sfruttare l'Ucraina come una pedina nel gioco geopolitico".
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