(Teleborsa) - Altra giornata all'insegna della cautela per i listini azionari europei, che hanno subito l'influenza di Wall Street, evidenziando una performance tentennante, anche di riflesso al panic selling scattato la vigilia per
il caso Banco Espirito Santo.
Ottima invece la performance di Piazza Affari, che prende un largo vantaggio rispetto al resto d'Europa, grazie alla pronta rimonta dei bancari. Si conferma poco mosso l'
indice S&P-500, che segna a Wall Street un -0,09%.
Sostanzialmente stabile l'
Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,36. L'
Oro continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,06%. Giornata negativa per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua gli scambi a 101,5 dollari per barile, in calo dell'1,42%.
Torna a scendere lo
Spread, attestandosi a 168 punti base, con un calo di 6 punti base,mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 2,89%.
Tra i listini europei, resta vicino alla parità
Francoforte (+0,07%), piatta
Londra, che tiene la parità, mentre seduta senza slancio per
Parigi, che riflette un moderato aumento dello 0,35%.
Lieve aumento per la Borsa Milanese, con il
FTSE MIB che sale dello 0,62% a 20.615 punti; sulla stessa linea, piccolo scatto in avanti per il
FTSE Italia All-Share, che arriva a 21.916 punti. Sulla parità il
FTSE Italia Mid Cap (+0,1%); guadagni frazionali per il
FTSE Italia Star (+0,31%).
Dai dati di chiusura di Borsa Italiana, risulta che il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 2,34 miliardi di euro, in calo del 32,39%, rispetto ai 3,46 miliardi della vigilia; mentre i contratti si sono attestati a 218.430, rispetto ai 325.459 precedenti.
Tra i 217 titoli scambiati, i titoli positivi sono stati 107, mentre 99 hanno terminato in calo. Sostanzialmente stabili le restanti 11 azioni.
In luce sul listino milanese i comparti
Utility, con un +1,48% sul precedente,
Alimentari (+1,41%) e
Sanitario (+1,26%). In fondo alla classifica, sensibili ribassi si sono registrati sui settori
Costruzioni (-1,46%),
Telecomunicazioni (-1,19%) e
Immobiliari, che ha riportato una flessione di 1,05%.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, brilla
UnipolSai con un forte incremento (+3,51%), dopo la notizia del rinvio a giudizio di Salvatore Ligresti e Giancarlo Giannini nell'ambito dell'
inchiesta su FonSai.
Ottima performance per le banche, specie Banca Popolare di Milano, che registra un progresso del 3,11%, dopo la conferma del rating da parte di Fitch. Su di giri anche Banca Popolare dell'Emilia Romagna (+2,02%).
Exploit di Campari, che mostra un rialzo del 2,03%.
Tra i più forti ribassi, invece, appare sotto pressione Mediaset, che accusa un calo dell'1,25%.
Scivola Telecom Italia, con un netto svantaggio dell'1,20%.
In primo piano Indesit, che mostra un forte aumento del 2,85%, dopo l'acquisto del controllo da parte del colosso statunitense Whirlpool.