(Teleborsa) -
Piazza Affari scivola in rosso,allineandosi ai principali mercati di Eurolandia. Dopo un avvio cauto,in vista delle tensioni internazionali, a dare una spinta al ribasso ci ha pensato il dato
sull'attività manifatturiera dell' Eurozona che ha mostrato il calo più marcato degli ultimi tredici mesi.
L'
Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,314.
Scende lo
Spread, attestandosi a 151 punti base, con un calo di 4 punti base, mentre il BTP decennale riporta un rendimento del 2,39%.
Tra i listini europei, pensosa
Francoforte, con un calo frazionale dello 0,33%, tentenna
Londra, con un modesto ribasso dello 0,26%, mentre giornata fiacca per
Parigi, che archivia la seduta con un calo dello 0,41%.
A Piazza Affari, il
FTSE MIB continua la seduta con un calo dello 0,61%; sulla stessa linea, si muove al ribasso il
FTSE Italia All-Share, che perde lo 0,54%, scambiando a 21.594 punti. Sotto la parità il
FTSE Italia Mid Cap, che mostra un calo dello 0,28%; consolida i livelli della vigilia il
FTSE Italia Star (-0,1%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, bilancio decisamente positivo per
Banca Popolare di Milano, che vanta un progresso dell'1,07%.
Tra i più forti ribassi, invece, in caduta libera
Azimut, che affonda del 2,32%.
Perde smalto
Mediaset, dopo un buon avvio grazie a
Telecom che ha aperto la porta ad
una nuova alleanza con il Biscione. Viaggia in moderato rialzo,
Luxottica , nel giorno del
Consiglio di Amministrazione straordinario che dovrà deliberare in merito all'assetto organizzativo e alla posizione dell'amministratore delegato Andrea Guerra.