(Teleborsa) -
Piazza Affari consolida i guadagni a metà seduta, incrementando il bottino della vigilia, in un'
Europa che centra il rimbalzo per la prima volta in quattro sessioni.
Messa in stand-by l'
Odissea greca, i mercati si stanno concentrando su alcuni
deal che, come noto, sono spesso indice di vivacità. Tra questi spicca l'
imminente fusione tra IAG e Aer Lingus, grazie al via libera del Governo irlandese.
Grande attenzione alla tre giorni di
meeting a Dresda tra i Ministri delle Finanze e dei Governatori delle Banche del G7. Ufficialmente si parlerà di crescita economica, evasione fiscale (
oggi è stata firmata l'intesa tra UE e Svizzera per la fine del segreto bancario) e rafforzamento dell'architettura finanziaria globale, ma probabilmente il tema
clou sarà quello della Grecia.
Nella scarna agenda macroeconomica odierna spicca solo la
fiducia dei consumatori tedeschi in attesa dei dati sul PIL statunitense in arrivo venerdì.
Sul valutario, l'
Euro / Dollaro USA è stabile a 1,088 mentre tra le commodities il
petrolio (Light Sweet Crude Oil) avanza a 58,22 dollari al barile.
Sui livelli della vigilia lo
Spread, che si mantiene a 137 punti base, mentre il rendimento del BTP decennale è pari all'1,91%. Positiva anche l'
asta BOT di stamane, dopo il
buon esito del collocamento di CTZ di ieri.
Tra i mercati del Vecchio Continente,
Francoforte avanza dello 0,15%,
Londra dello 0,57%,
Parigi dello 0,54%.
Bene
Piazza Affari, con il
FTSE MIB, che mette a segno un +0,95%.
A far da traino, tra i titoli più importanti di Milano, c'è
Generali Assicurazioni. Il Leone di Trieste, nonché terzo gruppo assicurativo in Europa, ha
svelato i target finanziari che verranno illustrati nell'
Investor Day odierno.
In ascesa
Moncler in un comparto del lusso ottimamente impostato dopo la
decisione della Cina di tagliare i dazi su molti beni di consumo.
In focus
Azimut che azzera i guadagni messi a segno nella mattinata grazie all'
ultima acquisizione in Australia in scia alle
ultime statistiche sul risparmio gestito che hanno visto calare la raccolta ad aprile.
Tra i
più forti ribassi figura invece
Banca Mps. La banca senese, molto volatile da quando è iniziata la ricapitalizzazione, nella prima parte della giornata era in forte rialzo.
Offerte anche
Saipem e
Mediaset.