(Teleborsa) - Il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, in visita a Tokyo, ha affrontato il tema della sicurezza dell'area orientale, minacciata dalla Corea del Nord e dalle pretese territoriali della Cina sulle isole Senkaku, contese con Tokyo.
Obama ha ricordato, tra le altre cose, l'art.5 del trattato Usa-Giappone, cioè quello delle reciproca cooperazione e sicurezza, a protezione di tutto il territorio amministrato dal Giappone, incluse quindi le isole Senkaku. In forza di questo, il leader americano, ha ammonito la Cina dall'intraprendere azioni militari, alle quali gli USA risponderebbero duramente al fianco del Giappone.
L'incontro tra i due leader si è tenuto in un contesto informale e comunque ben organizzato dal primo ministro Shinzo Abe, che ha intrattenuto Obama presso il rinomato ristorante Sukiyabashi Jiro , un locale che da 7 anni si fregia delle agognate 3 stelle Michelin. Durante la cena, durata poco meno di 2 ore, i due leader hanno incorniciato un rapporto di reciproca fiducia e gustato "il miglior sushi del mondo", come ha poi rimarcato Obama.
Oltre alle questioni di sicurezza, si è poi discusso di commercio ed economia, con la sollecitazione del presidente Obama ad allargare i volumi d importazione dagli Stati Uniti, nel settore agricolo e, specialmente, quello automobilistico, regolati dall'accordo "Trans-Pacific Partnership", che ad oggi riguarda 12 nazioni nell'area del Pacifico. Obama, dopo Tokyo, affronterà queste problematiche nel prosieguo del tour che lo porterà anche in Corea del Sud, Malaysia e Filippine.