(Teleborsa) - Italia promossa nell'ultima asta di titoli di Stato, anche se con il solito fisiologico aggiustamento al rialzo dei rendimenti dopo i
minimi di sempre toccati a fine agosto. Il Tesoro ha collocato oggi 2,5 miliardi di
CTZ biennali, dunque l'importo massimo del range preventivato (2-2,5 miliardi), a fronte di una domanda corposa da parte degli investitori, pari a 4,2 miliardi, anche se il rapporto di copertura è sceso da 2 a 1,7.
Il rendimento è salito allo 0,692%, il doppio rispetto allo 0,326% del
asta di fine settembre.
Piazzati anche
BTP€i a dieci anni, con rendimento in crescita di 27 punti all'1,43%, e
BTP€i a quindici anni, con yield invariato all'1,68%.
L'asta di oggi era molto attesa dagli analisti, soprattutto dopo il crollo di Piazza Affari dovuto all'esito degli
stress test.
A giudicare dal calo dello
Spread tra il BTP decennale italiano e il Bund tedesco, ieri in tensione, sembra che i mercati abbiano accolto bene i risultati odierni.