(Teleborsa) -
SACE prenderà parte alla Missione del
Ministero dello Sviluppo Economico in
Kazakistan dal 9 al 12 novembre 2014. Lo comunica il gruppo assicurativo-finanziario attivo nell'export credit, specificando che l'obiettivo della missione è quello di espandere le opportunità di business per le imprese italiane nei settori non-oil in cui il governo kazaco sta investendo, ovvero infrastrutture e costruzioni, agroalimentare, meccanica strumentale, tessile e abbigliamento.
L’Italia, spiega poi SACE, è il secondo paese esportatore in Kazakistan dopo la Germania in ambito UE e il sesto a livello globale. Nel 2013 le esportazioni italiane sono state pari a 731 milioni di euro, in calo dell’8% rispetto all’anno precedente e in linea con un trend discendente che ha visto l’export italiano ridursi del 37% rispetto al picco del 2009.
Il settore trainante dell’export italiano resta la meccanica strumentale (43,3% delle esportazioni totali) seguito dalla moda (22,1). Le importazioni italiane sono state invece pari a 3,7 miliardi, in calo del 21% rispetto all’anno precedente e costituite per circa il 95% da idrocarburi e prodotti raffinati.
Nel primo semestre 2014 le esportazioni italiane sono diminuite del 28% rispetto allo stesso periodo 2013 mentre le importazioni dal Kazakistan sono diminuite del 14%.
Gli investimenti italiani continuano ad essere significativi nel settore petrolifero (
Eni), finanziario (
Unicredit) e delle infrastrutture (Salini-Todini, Renco e
Italcementi).