(Teleborsa) - La
Bank of Japan (BoJ) non vede un ulteriore calo dello yen. Lo ha detto il governatore della banca centrale nipponica,
Haruhiko Kuroda, nel corso di una audizione parlamentare, escludendo di fatto che la valuta nipponica possa "indebolirsi ulteriormente da questo punto".
Kuroda, parlando davanti alla
commissione Affari finanziari della Camera bassa, ha detto che il tasso effettivo di cambio dello yen è "molto debole" e non dovrebbe indebolirsi di più. Secondo dati della BoJ, il tasso di cambio effettivo dello
yen è vicino al livello più basso dall'inizio del 1973.
Sulla scia delle valutazioni espresse dal numero uno della bank of Japan, lo yen ha messo un rialzo, sul mercato del forex. Il cross usd/yen è passato brevemente da 124,5 circa a poco sopra quota 122.
Kuroda ha spiegato che
il valore della divisa giapponese nei confronti delle altre valute dei principali partner commerciali del Giappone "
è significativamente basso" guardando alle differenze nei
tassi di inflazione. E, un rialzo dei tassi di interesse negli Stati Uniti, non causerà necessariamente un ulteriore "apprezzamento del dollaro sullo yen".