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Calderone promuove SURE: modello di risposta efficace a choc esterni

Economia
Calderone promuove SURE: modello di risposta efficace a choc esterni
(Teleborsa) - Il meccanismo SURE è "uno strumento che ha consentito a tutta l'Europa di gestire al meglio la fase estremamente complessa e delicata della pandemia. Ancora oggi ci troviamo di fronte a un contesto geopolitico segnato da conflitti, dall'aggressione russa all'Ucraina al Medio Oriente e a processi di trasformazione economica a partire dalle transizioni digitale e verde". Lo ha detto durante il suo intervento al dibattito sul futuro dell'Europa sociale, il Ministro del Lavoro Marina Calderone che a La Hulpe (Belgio), ha partecipato alla Conferenza di alto livello sul Pilastro Europeo dei diritti sociali.

SURE "è stato un modello di risposta a choc esterni efficace, tempestivo e solidaristico. Ovviamente dovrà adattarsi alle condizioni dei singoli Paesi; ma la principale eredità di Sure è il suo valore politico. Sure ha contribuito ad abbattere una serie di tabù e a considerare il sostegno comune a riforme e investimenti un motore della crescita dell'Unione, aprendo la strada al Next Generation EU", ha detto.


Una due giorni in cui si alterneranno sessioni plenarie e sei gruppi di lavoro paralleli dedicati ad accesso al lavoro e alla previdenza sociale, condizioni di lavoro giuste, governance socio-economica in relazione agli obiettivi di Porto per il 2030, politiche del mercato del lavoro per una transizione giusta, cura ed educazione dalla prima infanzia.

"Le misure devono preparare lavoratori e imprese ai cambiamenti nel mondo del lavoro. Per questo è sempre più importante combinare misure di sostegno al reddito dei lavoratori con percorsi di aggiornamento delle competenze - ha aggiunto Calderone - che favoriscano la transizione e i processi di ristrutturazione delle imprese. Dobbiamo agire sull'occupazione di giovani e donne. Non possiamo permetterci di lasciare giovani e donne alla finestra. Abbiamo bisogno di energie qualificate e di possibilità di ricambio in vista dei cambiamenti demografici e dell'invecchiamento della popolazione".
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