Marzocchi Pompe

Nuovo spunto rialzista per Marzocchi Pompe, che guadagna bene e porta a casa un +2,07%. Nella giornata abbiamo assistito ad un avvio con forza ed apertura a 3,92 Euro sopra i massimi della seduta precedente, con rafforzamento delle quotazioni nel corso della sessione e chiusura in crescendo a 3,94 in prossimità dei massimi di seduta. Se si confronta l'andamento del titolo con l'indice FTSE MIB, su base settimanale, Marzocchi Pompe mantiene forza relativa positiva rispetto all'indice, dimostrando un maggior apprezzamento da parte degli investitori rispetto all'indice stesso (performance settimanale +2,6%, rispetto a 0% del principale indice della Borsa di Milano).

Per il medio periodo, le implicazioni tecniche assunte da Marzocchi Pompe restano ancora lette in chiave negativa. Qualche segnale di miglioramento emerge invece per l'impostazione di breve periodo, letto attraverso gli indicatori più veloci che evidenziano una diminuzione della velocità di discesa. Possibile a questo punto un rallentamento della discesa in avvicinamento a 3,847. La resistenza più immediata è stimata a 3,987. Le attese sono per una fase di reazione intermedia tesa a riposizionare il quadro tecnico su valori più equilibrati e target a 4,127, da raggiungere in tempi ragionevolmente brevi.

La rischiosità del titolo è attualmente sotto controllo, con la volatilità giornaliera che assume un valore pari a 1,562, mentre i volumi giornalieri restano ancora bassi, con i volumi dell'ultima seduta posizionati sotto la media mobile dei volumi ad un mese. L'equilibrato movimento di Marzocchi Pompe evidenzia il mancato interesse sul titolo di investitori istituzionali, tale da permettere un maggior controllo sul trend anche se appare ordinato e senza forti scosse.